venerdì 19 agosto 2011

per sempre finché dura

- tu non hai capito niente. tu devi fare come ho fatto io.
- e come hai fatto?
- gli ho chiesto quanto avrebbe voluto farla durare.
- che cosa?
- la nostra storia.
- e lui che ha detto?
- ha detto “per sempre”.
- eccerto.
- ma siccome “per sempre” è uguale a “finché dura” gli ho chiesto di essere più preciso.
- e quindi?
- quindi ha detto che "per sempre" era ancora due, tre mesi. quattro, se contavamo le feste.
- beh, onesto.
- assolutamente.
- e allora?
- allora passata l’epifania l’ho fatto a pezzi.
- come, a pezzi?
- l’ho fatto a pezzi e monoporzioni. poi l’ho messo sottovuoto. e congelato.
- …
- siamo a ferragosto e ho ancora il freezer pieno d’Amore per almeno un annetto: con una porzione piccola vado avanti anche due giorni.
- hai capito…!
- eh, cara mia, a saperlo per tempo, che certi amori han da finire, uno si organizza, da non rimaner sprovvisto.
- eh già.
- eh già.

4 commenti:

  1. :) Io propongo l'amore a tempo. Ogni tre anni scade e si deve rinnovare. In teoria e in pratica una relazione d'amore è in continuo rinnovamento, ma, non so, la scadenza "ufficiale" permette anche di dire "No grazie, basta così".

    RispondiElimina
  2. Eh si, ma quello lo puoi dire sempre. O almeno, dovresti dirlo sempre, e senza perdere tempo, quando senti dentro una vocina che ti suggerisce: "no grazie, basta cosi'".

    RispondiElimina
  3. @ Davide...sono d'accordo. Il più delle volte, però, non basta. Per tutta una serie di motivi, ma è troppo lunga da spiegare qui. In ogni caso, credo ci sia la necessità di una rivoluzione nel modo di vivere le relazioni di coppia.
    Ma ho dei seri dubbi sulla possibile realizzazione di questa rivoluzione.

    RispondiElimina
  4. io lo scongelerei nel microonde per far male da dentro...

    RispondiElimina

se accedi come anonimo perché non sei utente google e blablabla, mi piacerebbe che ti firmassi almeno con uno pseudonimo, così rispondendoti potrò rivolgermi a te in modo meno impersonale. ciao e grazie per il tuo commento!