domenica 15 gennaio 2012

come un passero che non sa volare

- guarda che non serve, basta premere invio!
- sì, sì, lo so! non sono mica stupida, ho capito!
- e allora perché lo fai?
- perché mi sembra che arriva prima, così…
- ma mamma…
- sì, ho capito. non lo faccio più.

sono le otto e venti di mattina ed è il mio compleanno.
mia nonna è in camicia da notte, il vecchio nokia 3310 in mano.
mia madre è quasi pronta per uscire.
io non sono lì con loro ma, siccome sono un narratore onnisciente, vedo tutto e so anche cosa pensano mia madre e mia nonna.
- adesso vai?
- sì, mamma, adesso vado.
- dai che chiudo.
- sì…posso avere il tempo di mettermi la giacca?
- sì, ma vai.

mia madre esce, mia nonna chiude la porta - giro di chiave sopra, giro di chiave sotto.
poi guarda nuovamente il telefono -stavolta con gli occhiali da mosca- e scrive:
“auguroni di buon compleanno. beata te che ne hai pochi. segue lettera”.

poi va in cucina 
apre la portafinestra
         -  fuori fa meno tre
mia nonna è in camicia da notte
le gambe nude
i piedi nudi
va sul balcone
il cellulare tra le due mani
preme invio e
contemporaneamente
fa questo gesto

come di lanciare 

           un passero che non sa volare

come di spedire 
                            un piccione viaggiatore

come di spruzzare 

                                          acqua

       della piscina, acqua

                                         di mare

dal basso verso l’alto:

                 hop! 

                 hop!

                 hop!

tre volte 
per essere ben sicura
che il messaggio
sia partito
e arrivi
veloce
presto
ancora prima
da me.

mia mamma dalla strada la vede
scuote la testa
mia nonna si stizzisce
fa spallucce
dice 
col mento
“a me, mi sembra che arriva prima, così”.

poi 
chiude la finestra
si siede sulla sedia piccola rossa
si stropiccia gli occhi
e aspetta
che io le risponda.

5 commenti:

  1. mi piace tanto, io che ho avuto una nonna ostile e una mamma non mamma, sento la bellezza di momenti cosi mai vissuti... scusa la spudoratezza

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  2. io, le nonne, le trovo sempre una cosa fantastica.
    ché io ne ho avuta una sola che adoravo, nostante mi inseguisse col mattarello.

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  3. Anche la mia nonna,95 anni suonati,ha tante piccole convinzione tutte sue,che a me,a mia mamma che è sua figlia,a volte sembrano strane,ma sono le sue e spesso mi dico,se con queste sue intime sicurezze quotidiane è arrivata fino quì così bene,qualcosa di vero deve esserci! :-) quindi secondo me la tua nonna ha ragione,arriva prima ^^

    Olandesina76 (Valentina!)

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  4. l'avevo già letto a suo tempo, sono venuta a cercarlo stasera, avevo voglia di rileggerlo, forse perché un po' mi manca la mia di nonna.

    "fa spallucce..."
    solo le persone di una certa età, che hanno grande consapevolezza e non devono vendersi, possono permettersi il lusso di essere così.

    grazie Sara di condividere con noi questi momenti.
    elia

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