mercoledì 18 gennaio 2012

io che sono una persona ansiosa

facciamo che io conoscevo una persona
e la consideravo mia amica
e facciamo che questa persona 
non mi considerava amica;
facciamo che questa persona partiva
e io che sono una persona ansiosa mi preoccupavo
e volevo sapere se era arrivata a casa
se il viaggio era andato bene
se sull’aereo le avevano dato il tramezzino
e se il pane del tramezzino era ghiacciato
come è sempre il pane 
dei tramezzini sugli aerei
o se le avevano offerto un cornetto, 
caldo, magari, alla crema;
facciamo che io le volevo domandare
se dagli oblò aveva visto le nuvole 
a gomitoli
o se il cielo era spianato di blu 
dipinto di blu;
facciamo che io mi chiedevo 
se non l’avevano presa in ostaggio gli pterodattili
se non era rimasta vittima 
delle cavallette d'egitto
e di tutte le altre nove piaghe
ma siccome non lo sapevo
non riuscivo a dormire
né a fare il sudoku 
né la pasta coi ceci
nemmeno una tisana, niente.

facciamo che alla fine
io scoprivo che tutto era andato perfetto
ed eravamo felici
e diventavamo amici per davvero
perché se no questo gioco
era un gioco che non fa divertire
anzi, che barba di gioco
era questo, se no.


4 commenti:

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