domenica 20 maggio 2012

noi femmine-maschi


Noi femmine-maschi siamo quelle che con le ragazze non si sono mai trovate a proprio agio, che all’oratorio stavano coi ragazzini a giocare a calcetto o a fare le gare di rutti, perché con loro si divertivano di più, perché sentivano di parlare la loro stessa lingua.
Noi femmine-maschi siamo quelle che mai una gonna, mai un rossetto, mai un filo di trucco perché l’apparenza non conta, perché abbiamo cose più importanti da fare: quali siano queste cose non è dato al mondo di sapere, ma ci sono, noi sembriamo conoscerle perfettamente e ne andiamo ostinatamente fiere.
A noi femmine-maschi gli uomini impegnati raccontano di quando vanno a troie, di quando tradiscono la moglie con la vicina di casa. A volte, siamo noi la vicina di casa.

Da noi gli uomini vengono perché siamo argute, pragmatiche e, se soffriamo, lo nascondiamo bene. 
Ci rialziamo sempre e aiutiamo gli altri a tirarsi su. 
Siamo ironiche, autoironiche, ciniche. 
Non di rado siamo belle, ma assai di rado ce ne accorgiamo.
Con noi si fa balotta, si fa caciara, si beve, si magna, si fuma e si fa mattina. 
La parola “dieta” non rientra nel nostro vocabolario.
Non siamo quelle delle buone maniere, delle gambe avvitate, delle scarpe col tacco, delle riviste di moda, dello smalto che fa pendant con gli orecchini.
Siamo quelle che scopano e non si fanno scopare.
Sorprendentemente, siamo quelle predisposte all’ascolto, anche troppo.
Siamo quelle a cui gli uomini dicono “Sei il mio migliore amico”, quelle che abboccano all’amo del “A te posso raccontare tutto, tu non sei come le altre”.
Generalmente siamo sole: inaccessibili e cocciute, aspettiamo il principe azzurro che per conquistarci supererà mille prove, sconfiggerà la strega cattiva e taglierà la testa al drago per poi poterlo snobbare con sufficienza e orgoglio.
A noi femmine-maschi, i maschi ci desiderano e ci temono. E ci va bene così, pare.

Spesso però, grazie a dio, all’età, all’esperienza, o in seguito a un momento di disperazione purissima, cambiamo e pure cambiamo il nostro modo di relazionarci al mondo, ai maschi-maschi e alle femmine-femmine, ma anche al guardaroba, alle profumerie, ai negozi di scarpe.
E diventiamo ancora più belle, più luminose, più potenti, più umane, più leggere.
Diventiamo -pur non abbandonando la nostra natura di femmine-maschi- finalmente, semplicemente, Donne. 


Ed è bellissimo.

12 commenti:

  1. e a noi maschi-femmina - dico, hai presente quelli che ruttano e parlano di uagina al bar, ma se li becchi da soli sanno commuoversi fino alle lacrime guardando.. no, non te lo posso dire guardando cosa.. - ecco, a noi piace così..
    :D

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  2. Non c'è un posto dove mettere un like?

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    1. se qualcuno mi aiutasse a mettere il codice per inserire il pulsante di like, ci sarebbe, quel cavolo di pulsante! ci ho provato in tutti i modi, anche con Carlotta, ma niente: non riesco a posizionarlo dove voglio e, anche quando mi appare, non funziona. grrrr!

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  3. A metà post stavo già pensando che ti avrei detto che io ero una femmina-maschio e poi, non so manco io quando, come e perché, pare che sia diventata una donna, ma tu mi hai preceduto.

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  4. trovatemi qualcuno che mi inserisca il pulsante a fondo post!

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  5. Bello.
    Un buon suono di scrittura, molto fluido nell'insieme. L'ho letto in un sorso.
    ciao
    l.s.

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  6. brava... e come mi riconosco in quello che scrivi!

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se accedi come anonimo perché non sei utente google e blablabla, mi piacerebbe che ti firmassi almeno con uno pseudonimo, così rispondendoti potrò rivolgermi a te in modo meno impersonale. ciao e grazie per il tuo commento!