ti ho cercato a lungo
perché avevo una storia a raccontarti,
per farti addormentare.
ho camminato mille giorni
fino alla fine del mondo
dove la nebbia diventa di latte
e ti nasconde le dita dei piedi.
la fine del mondo non è
come io me l’aspettavo,
non c’erano i cavalieri dell’apocalisse
o le colonne d’ercole, alla fine del mondo:
c’era solo un muro di iris che diventavano uccelli
e due alberi, gemelli, che si tenevan compagnia.
alla fine del mondo
non c’eri neanche tu
e allora sono tornata indietro
e la storia mia l’ho poi buttata ai cani
che m'abbaiavan le caviglie, assonnati.
(questa cosa qui sopra è nata da un disegno di Daniela Tieni).
che poi, come dice il signor guido catalano, poeta: i cani hanno sempre ragione
RispondiEliminail gran catalano dice sempre delle gran verità.
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