giovedì 23 settembre 2010

cose da non crederci, che a crederci fanno felici

mi hanno da poco comunicato che il mio profilo è stato ritenuto idoneo per scrivere su un blog in cui dovrò raccontare della città in cui vivo, amsterdam. 
potrò raccontare QUELLO che mi pare, COME mi pare, cercando di dare qualche dritta utile ai turisti.
secondo me non avevano tanti candidati tra cui scegliere perché, solo dopo aver mandato in redazione i due pezzi che mi erano stati richiesti come prova, mi sono accorta che avevo scritto "allora" anziché "all'ora".
comunque, a parte questa colossale figura di merda di inaugurazione, sono molto contenta. 
contenta-stordita. 
contenta-felice, direi. 
che non mi sembra vero che qualcuno possa PAGARMI per scrivere, cioè per fare una cosa che mi piace e mi viene naturale.
mi pagheranno per raccontare.
a scriverlo mi treman le mani, giuro.
mi pagheranno per continuare a fare quello che da tempo provo a fare, con passione: prestare a chi legge i miei occhi, veri e della testa.
hanno pure specificato che non devo fare le marchette ai locali, che io gliel'ho detto che sono una che c'ha la vita mondana di un'ameba in pensione.
non riesco ancora a crederci.
mi pagheranno per far vedere le cose con le paroline.
cioè, io posso continuare a snocciolare parole-granellino, parole-collanina, parole rotonde e bianche, e questi mi pagheranno.
tutta la città vi racconterò, tutta amsterdam sotto l'acqua e sopra in bicicletta vi racconterò.

sono felice, tanto.

grazie, a tutti quelli che fino a qui mi hanno incoraggiata e hanno creduto in me, grazie di cuore.




10 commenti:

  1. anch'io, anch'io... contento-felice...
    clap! clap! clap!
    clap! clap! clap!
    clap! clap! clap!
    standing ovasciòn per la nostra sà.
    sti cristiani cià fanu troppu forti,
    speriamo che almeno loro ti oblighino a scrivere ogni giorno.
    mi raccumannu, naturalmente, speriamo che anche noi ci crogioleremo leggendo quello che racconterai.

    brava sarù... alla grande

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  2. ...che ti avevo detto...eh eh...la streghetta buona...colpisce sempre... avevo visto in anticipo..... ti ricordi il mio commento ..su dove si pescano le paroline........ che bello che bello ....... avevo visto la copertina di un libro...e alla fine ...guarda ...ci sono andata vicino ...modestamente ...devo cambiare attività... mi mettero a leggere la sfera del futuro...ah ah ....evvai evvai evvai !!!ciaoooooooooo GRANDE !!!!!!!!!

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  3. "...La punition et la souffrance serait présentes,tout comme le boheur.C'était cela, l'écriture"

    La Vouleuse de livres - Markus Zusak

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  4. giusto perche' so che ti piace essere grammaticalmente sculacciato: hai dimenticato una "e". seraient, non serait: accordo del verbo co soggetto. PLURALE.
    span! spank!

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  5. e adesso io ho dimenticato una k. senza fa meno male, dannazione!

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  6. ah. e hai pure cannato il titolo (a questo ti concedo un urletto di godimento)

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  7. ma...ma...ma...è fantasticoooooooooooooooooo...io te lo dicevo che non ti rendi conto di come sei!!!mi ci sono anche un po' emozionata a immaginare la tua faccia quando l'hai saputo...

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  8. grazie, coccamia, grazie. pare che tutti qui si rendano conto di qualcosa che io non vedo. ma va bene cosi' :)

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se accedi come anonimo perché non sei utente google e blablabla, mi piacerebbe che ti firmassi almeno con uno pseudonimo, così rispondendoti potrò rivolgermi a te in modo meno impersonale. ciao e grazie per il tuo commento!